Perché la menopausa provoca dolori articolari?
Menopausa dolori articolari: ti chiedi mai come sono accumunati dolore alle ossa e menopausa? La menopausa è un periodo di profonde trasformazioni a livello ormonale e queste hanno un impatto anche sul tessuto connettivo. Gli estrogeni sono ormoni protettivi per le ossa e le articolazioni e la loro diminuzione causa una minore lubrificazione delle giunture oltre che un aumento dei processi infiammatori.
Questa condizione contribuisce all’insorgenza di artralgia in menopausa: dolore articolare, rigidità mattutina e fastidio diffuso. Inoltre, in menopausa le donne perdono massa ossea, che causa usura delle cartilagini, per di più il tessuto muscolare, meno tonico, non sostiene in maniera adeguata le articolazioni. Il risultato è dolore articolare e dolore osseo, spesso affiancati da stanchezza generale e spossatezza, tutti sintomi che possono incidere sulla qualità della vita.
Comprendere questa sintomatologia, indirizza verso la migliore strategia da seguire insieme al proprio specialista, che può aiutare a trovare una soluzione a dolori articolari e muscolari adottando terapie specifiche: fisioterapia, terapie ormonali sostitutive, rimedi naturali a dolori articolari. Intervenire preventivamente su questi sintomi è cruciale per diminuire il rischio di artrite in fase avanzata, garantendo un benessere duraturo.
Menopausa dolori articolari: sintomi più comuni
I dolori articolari in menopausa si manifestano con caratteristiche diverse da soggetto a soggetto. I sintomi più frequenti sono:
- dolore diffuso alle spalle, alle ginocchia e alle anche
- rigidità degli arti al risveglio, con difficoltà a muovere le articolazioni al risveglio
- dolori alle mani, con formicolii e difficoltà nella presa degli oggetti
- fastidi alle articolazioni durante attività leggere e quotidiane, come camminare, cucinare o salire le scale
Quando l’infiammazione è acuta, la sensazione di gonfiore e calore è locale. Se l’infiammazione cronicizza, il dolore si presenta costante e persistente. Ci sono casi in cui l’intensità diventa molto forte, a tal punto che interferisce con il sonno portando la donna in menopausa a soffrire di insonnia.
È importante distinguere questi segnali da quelli di altre patologie reumatiche per impostare terapie personalizzate per la donna in menopausa. Rivolgersi a uno specialista è il primo step per capire se dolori articolari e menopausa sono collegati nel caso specifico.

Come alleviare i dolori articolari in menopausa?
Sono diversi i metodi per alleviare i dolori articolari in menopausa, e un approccio integrato è quello più preferibile:
- Stile di vita sano: svolgere attività fisica quotidianamente come passeggiate, bicicletta, nuoto, yoga, che favoriscono la produzione di liquido sinoviale e migliorano la mobilità articolare.
- Buone abitudini: impacchi caldi o freddi, alternati in base al dolore, possono favorire la diminuzione del gonfiore.
- Integrazione alimentare: assumere integratori a base di Boswellia per la funzionalità articolare, Vitamina D, Magnesio e Manganese per il mantenimento di ossa normali e per la normale funzione muscolare e Collagene per il mantenimento della salute delle articolazioni.
- Farmaci: se il dolore è acuto, il medico può decidere di prescrivere antinfiammatori non steroidei. Se il caso è più grave, lo specialista può decidere di ricorrere anche a terapie ormonali sostitutive (TOS), con lo scopo di riequilibrare il livello degli estrogeni.
- Tecniche di respirazione e rilassamento: lo yoga, la meditazione, il training autogeno e altre pratiche di mindfulness che includono la respirazione diaframmatica, possono attenuare la percezione del dolore e la sensazione di stanchezza che ne deriva.
- Alimentazione sana ed equilibrata: è importante mantenere un peso corporeo adeguato, per evitare che possa stressare le articolazioni. Quindi seguire un piano alimentare sano, accompagnato da attività fisica leggera, può aiutare a gestire al meglio questo aspetto.
In sintesi, una strategia ottimale è quella di rivolgersi a uno specialista che possa stilare un piano personalizzato e integrato, per aiutare a gestire al meglio il disagio provocato dai dolori articolari in menopausa.
Vitamine utili contro i dolori articolari in menopausa: quali assumere e perché
Per contrastare i dolori articolari in menopausa, ci sono alcune vitamine che possono essere delle grandi alleate.
- Vitamina D: contribuisce al mantenimento di ossa normali in quanto aiuta l’assorbimento di calcio e fosforo, importantissimi per la solidità delle ossa. Aiuta anche a prevenire le fratture e i dolori alle ossa in menopausa.
- Vitamina C: contribuisce alla normale formazione del collagene per la normale funzione delle ossa e delle cartilagini. Essa, infatti, è deputata alla sintesi del collagene, che è il componente fondamentale delle cartilagini e contribuisce alla flessibilità delle articolazioni, consentendo di ridurre l’attrito tra le articolazioni.
- Vitamina E: ha proprietà antiossidanti; quindi, riduce lo stress ossidativo e l’infiammazione locale.
- Vitamine del gruppo B: sono vitamine che contribuiscono al metabolismo energetico e in particolare la B6 e B12, sono essenziali per la salute neurologica. Esse, infatti, possono migliorare il tono muscolare e la risposta al dolore.
In sintesi, un adeguato apporto vitaminico, si rivela essere una strategia efficace per affiancare terapie farmacologiche e fisioterapiche.
Alimentazione e menopausa dolori articolari: cosa mangiare per stare meglio
L’alimentazione può essere di valido aiuto per gestire i dolori articolari durante la menopausa.
Ma quali sono gli alimenti più utili in questo caso? Vediamoli insieme:
- Alimenti ricchi di omega-3: acidi grassi polinsaturi, che aiutano a contrastare l’infiammazione. Gli omega 3 sono presenti in cibi come semi di lino, noci e pesci grassi come il salmone, il tonno e le aringhe.
- Frutta e verdura di stagione: ricche di antiossidanti e vitamine, sono molto utili per rigenerare i tessuti.
- Cereali integrali e legumi: riso integrale, farro, kamut, segale, ceci, lenticchie, soia. Sono tutti alimenti che contribuiscono a mantenere stabili i livelli glicemici e quindi ad evitare i picchi infiammatori.
- Spezie con proprietà antinfiammatorie: aiutano a controllare l’infiammazione, come lo zenzero e la curcuma. Possono essere usate come condimento, all’interno di salse leggere oppure infuse in tisane (sia calde che fredde).
Inoltre, è consigliato di diminuire il consumo di zuccheri raffinati, contenuti in cibi come prodotti da forno, snack e merendine, bibite gassate, alcol, prodotti confezionati e grassi saturi, per limitare la produzione di mediatori pro-infiammatori (che aumentano la risposta infiammatoria dell’organismo).
Infine, è bene ricordare di tenersi sempre idratati e quindi bere molto: una corretta idratazione aiuta la lubrificazione articolare, diminuendo la sensazione di rigidità.

Quando consultare uno specialista per i dolori articolari in menopausa
Quando in menopausa i dolori articolari peggiorano, nonostante i rimedi applicati, o comunque diventano troppo persistenti e debilitanti, è il caso di rivolgersi ad uno specialista: ginecologo, reumatologo, endocrinologo.
Alcuni segnali possono essere un significativo campanello d’allarme, come ad esempio un gonfiore marcato oppure una sensazione di calore localizzato o anche una difficoltà evidente nei movimenti anche più semplici. In questi casi rivolgersi al medico specialista aiuta a differenziare artrite e menopausa.
E’ bene prestare attenzione anche a segnali come il dolore notturno (che rende difficoltoso il riposo), la rigidità al mattino che dura più di un’ora e la comparsa di segni riconducibili a un danno cartilagineo che possono essere documentati da esami strumentali.
Inoltre, è caldamente consigliato rivolgersi al medico anche in presenza di casi di storia familiare di osteoporosi o artrite reumatoide. Una diagnosi tempestiva garantisce un percorso di cura efficace e mirato.
Stili di vita e buone abitudini per prevenire il dolore articolare in menopausa
Nei paragrafi precedenti abbiamo affrontato tutti i consigli più utili per affrontare il dolore articolare in menopausa.
Ma la prima linea di difesa per prevenire questa problematica è proprio uno stile di vita sano con buone abitudini da seguire:
- Svolgere esercizi di rafforzamento muscolare, stretching quotidiano e attività aerobiche a basso impatto, per preservare le proprie articolazioni e la loro funzione e ridurre la percezione del dolore.
- Evitare posture prolungate e imparare a fare delle pause più attive se si lavora per lunghe ore fermi o seduti, per limitare la rigidità articolare e muscolare.
- Prestare attenzione al peso per evitare di sovraccaricare le articolazioni e sottoporle a ulteriore stress, quindi seguire una dieta equilibrata con un’alimentazione varia e mirata.
- Dedicarsi ad attività come lo yoga o il pilates, per aumentare la flessibilità, l’elasticità ma anche il benessere psico-fisico.
- Scegliere un materasso adeguato sul quale dormire e coadiuvare il proprio riposo con tecniche di rilassamento per ridurre stanchezza e dolori articolari in menopausa.
